Londonia : quella che aspettavo!

Dopo la veloce visita in Val C’mon C’mon ( durata all’incirca 35 ore ) , un tragicomico volo di rientro, un’interminabile coda notturna al controllo passaporti e la spasmodica corsa per l’ultimo treno finalmente trovo tempo e coraggio per scrivere un pochino, o per meglio dire aggiornare questa mia paginetta decisamente trascurata.
Fantastico L’Italian Spiderman comunque…Romanza per tutti !!!
La colonna sonora che questa notte mi accompagnerà nel racconto di queste ultime settimane è particolarmente soft...mmmmmm…ah! Che bella!
Dunque cosa di nuovo?
Ah sì certo da Novembre ho cambiato lavoro e, ovviamente è migliore del precedente in quanto guadagno qualche soldino in più sennò perché cambiare?
Non sono certo una platinata ereditiera io!
Non che mi stia arricchendo, sia chiaro : mi pago tranquillamente l’affitto, le bollette e ho qualcosina in più da investire per le uscite serali o quella cosa meglio conosciuta come cibo, anche se, a dire il vero, nell’ultimo mese ho rigorosamente seguito una nuova e trendissima dieta supercalorica a base di biscotti, Nutella e birra (esclusivamente in lattina)…ve la consiglio!
Ho come l’impressione di fare un discorso che non avrà ne capo ne coda, ma nemmeno un senso ben preciso dunque cercherò di arrivare diritta diritta alla parte calda, quella succosa insomma!

Ieri, dopo una lunga lugubrazione mentale ho ricordato il vero motivo che mi portò in questa cittadina e, con enorme disappunto, mi sono resa conto di averlo perso di vista, pertanto piena di consapevolezza mi sono fatta una doccia, addobbata a dovere e pronti via : da sola come piace a me! Si esce!
Ore 8:20 entro in metropolitana per riemergere all’incirca alle 8:45 in Islington and Highbury : forte anzi fortissima accendo la mia sigaretta pre concerto fuori dal Buffalo Bar ( che è veramente un bel posto devo dire ) dove si tiene la prima data dell’ Artrocker Tour!
La line up mi è amica : Untitled Musical Project + Popular Workshop + Fight Like Apes
Entro e subito birretta così per smorzare un pò la tensione e l’infantile imbarazzo della ragazza sola al bancone…
Il primo gruppo entra presto in scena e a mio parere, è uno tra i migliori gruppi emergenti visti negli ultimi 2 anni : una carica estrema o come piace dire a me “ un tiro della madonna” questi tre ragazzi che hanno evidentemente ascoltato parecchio i Pixies, mi hanno lasciato totalmente sbalordita per la potenza e la passione in quel che stavano facendo durante quella mezz’ora : ho avuto la mia tipica espressione di incontrollabile felicità per più di un’ora solo pensando a loro e ce l’ho tutt’ora scrivendone stracce parole…dunque a loro tutta la fortuna!
I Popular Workshop : che sorpresa realizzando che il cantante lo conoscevo indirettamente e per una serie di sfortunati eventi non avevo mai avuto modo di incontrare o, per meglio dire, avevo altro da fare ed era meglio se lo chiamavo prima : una persona bellissima e dotata di una spontanea gentilezza decisamente inusuale per un ragazzo Italiano.
Bravi bravi anche loro, ma ero talmente stordita dagli UMP che non ho dato loro l’attenzione che meritavano…idiota me!
I Fight Like Apes…beh loro spaccano! Hanno questa formazione a mio parere un tantino bizzarra in quanto a stile : la front woman è una dark felice, il bassista un tennista uscito da uno spot degli anni ’70 ma un po’ grind, un tastierista che boh ha aperto un ombrello rosso e poi il batterista ( una macchina da guerra ) con la maglietta di Superman…comunque spaccano con le loro sonorità vagamente e lo sottolineo 80’s !
Se avete modo, tempo o voglia andate a cercarvi qualcosina di questi gruppi perché tutti e tre meritano attenzione…
Domenica per l’appunto mi unirò a loro tutti per la data di Brighton così mi faccio pure un graditissimo giretto al mare! Sempre se tutto continua a girare per il verso giusto…
Durante una pausa e l’altra ho conosciuto anche un paio di persone interessanti dalle quali ho avuto per questa sera ( mercoledì ) un accredito per il concerto dei Magic Numbers : 2 ore di splendida, pura musica! Sono estremamente talentuosi!
Qualcuno di voi anonimi lettori li conoscerà di sicuro, ma la gig di questa sera è stata davvero “ da pelle d’oca “ in quanto accompagnati da un’orchestra di archi e la presenza sul palco di un tale che suonava la chitarra in un gruppo chiamato Suede!!!
E’ scattata la lacrima…
Per concludere in bellezza sono andata a bere la classica birretta post-ufficio con il mio amico, ma la cosa interessante è che non era solo come al solito, ma con il Sig. Lemon Jelly…non ho aperto bocca!
Adesso aspetto che qualcuno mi porti un Lucano...

Che la ruota continui a girare per tutti i buoni di cuore!